1. ENTRIAMO IN TEMA: Ho
risposto alle affermazioni di colui, che si nasconde dietro allo pseudonimo di
«Ofli Filippo», «Filippo Filippo» e simili, oscuro personaggio di Cesena.
Leggendo quanto segue, si potrà notare che egli, invece di rispondere nel merito
delle cose da me chieste, ripete le sue tesi continuamente come uno slogan (o un
disco rotto), credendo così di essere credibile. In pratica, egli non sa proprio
nulla dell'origine del termine greco rhẽma, del suo uso nella Bibbia e
dell’uso ideologico nato in tempi recenti, specialmente per mano di Kenneth
Haghin. Per motivi di convincimento ideologico, egli usa il termine
rhema per tutto ciò, che nella Bibbia si chiama
diversamente, a seconda dei tempi, della lingua e della cultura delle persone.
La discussione è avvenuta
dopo la pubblicazione del mio articolo «Il
rhema secondo Ofli Filippo».
2. PRIMA TORNATA DI DISCUSSIONE
■ Ofli Filippo:
Nicola, si vede che la tua ignoranza galoppa a mille.
▬
Nicola Martella:
Grazie di avermi attribuito il «dono» dell’ignoranza. Sempre
quando i
superbi non sanno che rispondere, tacciano il prossimo d’ignoranza. Come
recita il proverbio: «Il bue ha detto cornuto all’asino». Solo di
argomentazioni storiche e bibliche non ne ho viste per nulla.
■ Ofli Filippo:
I rhema sono sempre esistiti; non c’entra la persona che tu dici
[N.d.R.: Kenneth Haghin].
▬
Nicola Martella:
«I rhema sono sempre esistiti»? Vista la mia ignoranza, indicami
nella
letteratura degli ultimi 2.000 anni le fonti letterarie precise di chi mai
ha usato tale termine e chi, prima di Kenneth Hagin, lo ha usato come
termine tecnico per designare ideologicamente tali rivelazioni trascendentali.
■ Ofli Filippo:
La Bibbia è una trascrizione di rhema. Quando Dio parlò a Noè,
come lo chiami? La visione dell’Apocalisse di Giovanni come la chiami,
fantasie? Si chiama rhema. Tu ti credi uno studioso, ma sei solo un buffone.
Tu e Zuvie Moeller vi dovete solo vergognare: uno che prende in giro i
rhema (lui) e l’altro (te) che non ci crede, dicendo che sono favole.
▬
Nicola Martella:
Nell’AT non esiste il termine rhema, per il semplice fatto che è
scritto in ebraico, mentre rhema è greco. Quindi dove sta tale termine in
Genesi, ad esempio a proposito di Noè? E dove ricorre nell’Apocalisse
tale termine per indicare precisamente le rivelazioni, che Giovanni
ricevette? In tutta l’Apocalisse non esiste il termine greco rhẽma!
Quindi, secondo te io sarei un «buffone»; e come si dovrebbe qualificare
uno che s’inventa cose inesistenti sia nella Bibbia, sia nella storia?
■ Ofli Filippo:
Nicola Martella, io non uso etichette, io uso un anagramma (se sai cosa è
un anagramma). Io uso sempre il mio nome; non è un’etichetta. Io non sono un
profeta, ma uno che crede nei rhema, che Dio dà ad alcune persone. Le
parole dell’Apocalisse [N.d.R.: Ap 22,18s], che tu hai messo, non c’entrano
nulla con i rhema, visto che i rhema sono parola di Dio. Se tu non ci
credi è un problema tuo, non mio.
▬
Nicola Martella:
Chi si crede «veggente» o un «canale celeste» non nasconde il proprio
cognome, né la propria identità.
Tutto ciò, che
aggiungi alla rivelazione della Bibbia con i tuoi rhema, mettendo in
bocca a Dio parole, che Egli non ha detto, ti rende colpevole. La
regola biblica è la seguente: «Parlino due o tre proclamatori [gr.
profetai], e gli altri giudichino» (1 Cor 14,29); quindi noi siamo in
obbligo di giudicare le tue parole, molte delle quali troviamo mendaci,
in contrasto con la Parola di Dio e frutto della tua fantasia.
■ Ofli Filippo:
Nicola, il verso [N.d.R.: Ap 22,18s] dice di non aggiungere niente
alla Bibbia, ma non parla del fatto che se uno riceve un messaggio da Dio.
In quel caso non è aggiungere, perché non è nella Bibbia. Fai molta
confusione.
▬
Nicola Martella:
Apocalisse 22,18s non parla di aggiungere o togliere materialmente
dal testo della Bibbia, ma di aggiungere o togliere dottrine rispetto
alla Bibbia mediante altre presunte rivelazioni. Quando ciò accade, si ha un
altro spirito e si predica un altro cristo e un altro evangelo (Gal 1,6ss; 2
Cor 11,3s).
■ Ofli Filippo:
Nicola Martella, Satana è un adoratore di Satana. Quindi, se pensi di
essere cristiano, solo perché vai in una chiesa evangelica, sei cascato
male e sei anche gay. Neanche di questo sai, informati, prima di dire che
i rhema sono falsi.
▬
Nicola Martella:
Vedo che di spropositi non ne risparmi: prima ignorante e buffone, e ora
«gay»; si faranno delle risate tutti i miei amici. Io non sono
cristiano solo perché vado in una chiesa evangelica, Dio mi ha chiamato,
salvato e mi ha usato per fondarle e guidarle le chiese. Stai accumulando sul
tuo capo colpa sopra colpa, come Simone il Mago, a cui Pietro disse: «Ti
vedo in fiele amaro e in legami d’iniquità» (At 8,23).
■ Ofli Filippo:
Nicola Martella, pensi che sia una fantasia il fatto che Obama
sarà ucciso dal Vaticano? E chi ha ucciso Kennedy? Se non lo sai,
te lo dico io: il Vaticano.
▬ Nicola Martella:
Se non è «una fantasia il fatto che Obama sarà ucciso dal
Vaticano», o veggente, dicci il giorno e l’ora, quando ciò accadrà! Dove
Dio afferma veramente qualcosa, dà anche il tempo preciso, ad esempio a
Abramo: «Tornerò certamente da te fra un anno;
ed ecco, Sara tua moglie avrà un figlio»
(Gn 18,10). E ancora: «Fra un anno, contato come quello di un operaio,
tutta la gloria di Chedar sarà svanita» (Is
21,16; cfr. 32,10). O in termini ravvicinati, Eliseo disse al popolo assediato e
affamato che il giorno dopo ci sarebbe stata abbondanza: «Domani, a
quest’ora, alla porta di Samaria, la misura di fior di farina si avrà
per un siclo, e le due misure d’orzo si avranno per un siclo»
(2 Re 7,1). Quindi, o «veggente Ofli Filo», in che giorno e in che ora Obama
sarà fatto fuori?
E quali sono le «prove
celesti» che il cattolico Kennedy sia stato ucciso dai servizi segreti
del Vaticano, o dobbiamo crederti sulla parola, tu che di parole ne fai tante? È
facile fare affermazioni, che nessuno può verificare.
■ Ofli Filippo:
Nicola, in America di cristiani veri ce ne sono pochissimi, molti
sono nelle false chiese. {23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
In America di cristiani ce ne sarebbero pochissimi e tutte le
chiese sarebbero false? E dovremmo pure crederti? La maggior parte dei
missionari nel mondo sono mandati dalle chiese americane, essi annunciano
l’Evangelo e fondano chiese. Io ne ho conosciuti parecchi di loro e ho
avuto il privilegio di averli come colleghi.
3. SECONDA TORNATA DI DISCUSSIONE ▬
Nicola Martella:
«Ofli Filo», auto-nominato e anonimo «veggente» di Cesena, come
promesso, ti ho risposto passo per passo.
■ Ofli Filippo:
Nicola, io non sono un veggente e mai ho detto di essere un
veggente. Io ho solo detto che i rhema vengono da Dio e ti ho messo un rhema,
che ha ricevuto una persona. [►
Ofli Filippo e l’ideologia del rhema] Io non ho mai detto di essere
un veggente. Vedi, tu oltre che essere stolto, sei anche uno, che inventa
bugie. {23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Uno che trascrive presunti messaggi celesti, si chiama veggente.
Inoltre, continua ad accumularti colpe sopra colpe con gli epiteti, che
usi nei miei confronti; il frutto mostra l’albero.
■ Ofli Filippo:
No, Nicola, io non l’ho scritto, io l’ho fatto conoscere, quindi non sono
uno, che si reputa veggente, come se io l’avessi ricevuto; ma io ti ho detto che
l’ha ricevuto una persona. {23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Chi è quindi l’autore di tale presunto messaggio celestiale?
■ Ofli Filippo:
Nicola, il messaggio è opera di Dio, che l’ha dato a una persona.
{23-08-2012}
■ Nicola
Martella: Quale persona? Tutti i
messaggi nella Bibbia portano un nome del ricevente e autore finale. Tali
misteri sul tuo cognome (la tua vera identità; Fil 2,15) e sul ricevitore
di tali presunti messaggi celestiali aggravano soltanto la tu posizione
agli occhi degli altri!
■ Ofli Filippo:
Nicola, non è importante chi riceve i messaggi,
ma è il messaggio stesso che è importante.
Nicola, la mia identità non
t’interessa di saperla e non sono neanche obbligato a dirtela. Per quanto
riguarda i messaggi, se non ci credi, prova a chiedere a Dio, invece di
fare il sapientone.
{23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Non è vero che il ricevitore non sia importante! Ho chiesto a Dio e mi ha
rivelato dal confronto con la Parola di Dio, che i tuoi messaggi e quelli, che
trascrivi di altri, sono mendaci.
■ Ofli Filippo:
Nicola, per me tu sei uno, che non conosce le cose e dubito che tu sia
cristiano.
Non credi nei rhema e ti reputi cristiano. La Bibbia è una trascrizione
di rhema.
Nicola Martella, io ti ho detto solo che, se tu non ci credi ai rhema, non sono
io che ti devo dare le prove o dire chi è la persona, che l’ha ricevuto. Chiedi
a Dio, o credi che Dio non parli alle persone, caro Nicola?
Nicola, i
rhema sono veri. Se tu non ci credi, il falso sei tu, non i rhema
{23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Vedo che parli come un disco rotto, che ripete continuamente le stesse cose come
slogan sempre uguali. Per di più continuai colpevolmente a gettare
fango su coloro, che non sono d’accordo con te. Ciò è tipico degli ideologi
e dei demagoghi.
■ Ofli Filippo:
I rhema sono anti-biblici? Quando Dio parlo a Noè, come lo chiami
fantasia? La visione di Giovanni dell’Apocalisse cosa è, fantasia? E
ancora, se Dio parla alle persone oggi, sono fantasie, non sono bibliche?
▬
Nicola Martella:
Come ho appena affermato, ripeti sempre le stesse cose, senza portare solidi
argomenti.
La Genesi è stata scritta in ebraico, mentre rhẽma è un termine greco;
quindi Noè
non poteva ricevere un rhẽma, parola a lui ignota. Egli avrebbe potuto
ricevere tutt’al più un dābār «parola, fatto, cosa»; tuttavia prima di
Genesi 15 tale termine ebraico non compare mai! Quindi, non è mai scritto che
Noè ricevette una «parola» da parte dell’Eterno, ma soltanto che Dio gli parlò,
senza qualificare in alcun modo tale parlare del Signore.
La visione di
Giovanni non venne mai chiamata rhẽma. Eccone il motivo: in tutto
il libro dell’Apocalisse il termine rhẽma non ricorre neppure una volta!
■ Ofli Filippo:
Nicola, forse tu non capisci o vuoi fare il finto tonto. Il rhema è la
parola diretta di Dio, e la Bibbia ne è piena. Noè non sapeva che quello,
che noi chiamiamo rhema, fosse tale; ma non puoi dire che non poteva ricevere un
rhema. Dio a Noè gli ha parlato, e questo è un rhema.
▬
Nicola Martella:
Vedo che è proprio inutile cercare di ragionare con te, dato il tuo pensiero
contorto. In tutta la Bibbia il termine rhema non è mai usato come termine
tecnico per designare in modo appropriato una rivelazione divina. È
sbagliato proiettare cose inesistenti nella Bibbia, ed è sbagliato
designare una rivelazione come rhema, visto che non è un termine tecnico
specifico. Nel caso di Noè, è scritto semplicemente che Dio gli parlò (Gn
6,13; 7,1; 8,15; 9,8.17), gli comandò (Gn 6,22), lo benedisse (Gn 9,1). Altro
non c’è scritto, né venne usato un qualche termine specifico. Nel caso di
Giovanni venne usato il termine greco apokalypsis «rivelazione»
(Ap 1,1), mentre ho già ribadito che il termine greco rhẽma in
questo libro non compare mai. Nella Bibbia si parla, quindi, di «rivelazione» (2
Sam 7,27 nella Settanta c’è qui il verbo apokalyptō) e che «l’Eterno
si rivelava» (1 Sm 3,21). Altrove si parla del fatto che Dio
parlò in visione (Gn 15,1; Nu 12,6; 24,4), in sogno (Gn 20,3;
31,24; 1 Re 3,5), in manifestazioni naturali (Gn 15,17; Es 19,18; 20,18s; Sal
18,7ss; cfr. 1 Re 19,11ss); è scritto letteralmente «la parola accadde a
qualcuno» (Gn 15,4; 1 Sm 15,10; 2 Sm 24,11). Mai e poi mai fu usato il
termine rhema come uno di tali termini tecnici o come termine
onnicomprensivo per descrivere la manifestazione o la rivelazione di Dio, né
nell’AT, né nel NT.
■ Ofli Filippo:
Sei solo uno che si crede di essere uno studioso, ma che non vali
niente. Faresti più bella figura, andando a zappare la terra, invece
di dire certe eresie. {23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Zappare la terra è da sempre un’arte nobile, è una buona opzione e
non danneggia nessuno. È sparare falsi messaggi celesti che rovina la
dottrina e la morale della gente. Ciò rende Ofli Filippo, alias «Ofli Filo»,
alias «Filippo Filippo» e così via, simile al padre Pio di turno, alla
veggente di Medjugorje
e a tutti i santoni mistici di tutti i tempi, che mettendo colpevolmente
parole in bocca a Dio e che hanno fatto deviare le anime dal sentiero della
verità.
Se ti ritieni «veggente» e un canale del Cielo, perché ti nascondi dietro
all’etichetta «Ofli». Un lettore ha trovato in rete un acronimo del genere:
Other Force-Level Information (OFLI), ossia «Informazioni ad altro livello di
forze»; ciò puzza di esoterismo. Se vuoi essere preso sul serio, mostrati per
quello che sei.
■ Ofli Filippo:
I rhema sono sempre esistiti ed
esisteranno sempre; non è una invenzione di nessuno. Tu, Nicola Martella, sei
uno che si crede uno studioso, ma che non conosce niente. E ricordati
che, se tu non credi nei rhema, non credi in Dio. {23-08-2012}
▬
Nicola Martella:
Io credo in Dio secondo la Bibbia, ma
non credo alle tue false rivelazioni. Questo è il punto. Gesù ha detto
che sarà la sua parola a giudicare gli uomini; tale parola si trova nella
sacra Scrittura ed essa è sufficiente.
Inoltre è scritto: «Io vi dico che di ogni
parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del
giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue
parole sarai condannato» (Mt 22,36s). Di male parole contro di me ne
hai usate parecchie altrove, rendendoti colpevole, ad esempio mi hai chiamato:
ignorante, buffone, gay, falso, e così via. Con te non dovrei più neppure
parlarci più (1 Cor 5,11ss), poiché nella tua bocca sei mendace, e i tuoi
frutti mostrano di che albero sei.
4. ASPETTI CONCLUSIVI: I
seguaci dell’ideologia del rhema mi ricordano, per certi aspetti, «un
certo mago, un falso profeta giudeo, che aveva nome Bar-Gesù»
(= figlio di Gesù; At 13,6), il quale, chiamato anche «Elima,
il mago (questo è il significato del suo nome), faceva loro opposizione cercando
di distogliere il proconsole dalla fede»
(v. 8). Similmente fanno «Ofli Filippo» e i suoi accoliti con i loro presunti
messaggi celesti, fuorviando la gente dalla semplicità della Parola di Dio, la
sacra Scrittura, la Bibbia. Ciò che Paolo disse a Elima sta nei versi 9-11;
buona lettura. Stiano attenti che non succeda similmente a loro, poiché dei
visionari, indovini, falsi profeti e veggenti è scritto: «Vi si farà
notte, e non avrete più visioni; vi si farà buio e non avrete più
divinazioni; il sole tramonterà su questi profeti, e il giorno si oscurerà
su loro. I veggenti saranno coperti vergogna, e gli indovini
arrossiranno; tutti quanti si copriranno la barba, perché non vi sarà
risposta da Dio» (Mi 3,6s).
► URL:
http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Rhema_cfr-Ofli_Oc.htm
25-08-2012;
Aggiornamento: 26-01-2014 |