Vecchi titoli
Paul Emile Okoka tempo fa si presentava nei suoi
scritti come «L’Amico di Gesù Cristo & Profeta Degli Ultimi Giorni». Di ciò
abbiamo avuto modo di parlarne a suo tempo. [►
L’Amico di Gesù Cristo & Profeta Degli Ultimi Giorni?] Si noti la maiuscola
in «Amico» e l’articolo determinativo. Si notino le maiuscole anche in «Profeta
Degli Ultimi Giorni». Conosco biblicamente solo alcuni personaggi che possono
portare degnamente tale titolo, i seguenti.
■ Ai tempi di Gesù, Egli stesso disse che Giovanni
Battista fu l’ultimo profeta in quegli «ultimi tempi» (per quest’espressione
cfr. 1 Cor 10,11; 1 Pt 1,20): «Tutti i profeti e la legge hanno profetato
fino a Giovanni» (Mt 11,13). E ancora: «La legge e i profeti hanno durato
fino a Giovanni;
da quel tempo in poi è annunziata
la buona novella del regno di Dio, e ognuno v’entra a forza» (Lc 16,16). Il
tempo dei profeti istituzionali della teocrazia d’Israele, iniziato con Samuele
(At 3,24; 13,20; Eb 11,32), si concluse con Giovanni, e cioè con la sua
decapitazione (Mt 14,10; Lc 9,9). Non capisco come si possa e si voglia prendere
il posto del Battista.
■ Inoltre la Scrittura conosce solo un altro caso di
due profeti che verranno alla fine degli «ultimi tempi» (per quest’espressione
cfr. 2 Tm 3,1; 1 Pt 1,5). Saranno due profeti giudei che, similmente a Mosè e a
Elia, predicheranno in Gerusalemme, facendo opere potenti simili a loro,
verranno uccisi e poi resusciteranno per la potenza di Dio (Ap 11,3ss.7ss.11s).
Che Paul Emile Okoka pensa d’essere uno dei due? Chi è l’altro? Non sapevo che
ci trovassimo già nella grande tribolazione, ossia nella seconda parte dei sette
anni escatologici! Non sapevo neppure che egli fosse giudeo.
Nuovi titoli
Da un po’ di tempo, troviamo una nuova nomenclatura
acclusa alle sue frequenti missive:
«Paul Emile Okoka Ministries (From Congo RD)
World Evangelism Prophetic Ministry
Proclamation True Full Gospel Of End-Times».
Guardiamo il tutto più da vicino e analizziamo questo nuovo modo di proporsi.
■ Paul Emile Okoka Ministries (From Congo RD):
Dietro a tale nome altisonante ci si aspetterebbe un’organizzazione tipo
«Associazione, eccetera di Billy Graham» con tanti ministeri (notate il plurale
Ministries). Leggendo ciò, ho dovuto pensare a una presentazione del genere
nel NT: «Ministeri di Saulo, detto Paolo (da Tarso, Cilicia)» o «Ministeri di
Simone Bar Giona, detto Pietro (da Betsaida, Galilea)». A ognuno la nomenclatura
che vuole, ma ai nomi devono corrispondere i fatti e la realtà, che si pretende
di presentare; così ci insegna il NT.
■ World Evangelism Prophetic Ministry: Se non
bastasse il primo tipo di presentazione, questa vuol togliere ogni dubbio. Si
tratterebbe di un «Ministero mondiale di evangelismo profetico» o di un
«Ministero di evangelismo mondiale profetico» o di un «Ministero profetico di
evangelismo mondiale» (l’inglese è troppo ambiguo scritto così). Dalla dicitura
che usa nelle e-mail in francese — «Ministère Prophétique Evangélisation
Mondiale» — si dovrebbe presumere un «Ministero Profetico di Evangelizzazione
Mondiale»
Comunque sia, non sapevo che Paul Emile Okoka avesse un
ministero mondiale con conferenze in tutto il mondo; nell’altro caso, non sapevo
che facesse campagne di evangelizzazione a livello mondiale, fino a ieri magari
a Milano, il mese scorso a Singapore, il mese prossimo a Osaka e fra tre mesi a
Città del Messico. Non ho neppure capito che cosa sia un «evangelismo profetico»
o un «ministero profetico di evangelismo» (nel NT l’evangelista e il profeta
sono due diversi carismi; Ef 4,11). Nel NT il ministero profetico è generalmente
abbinato a quello dell’insegnante (At 13,1 positivo; 2 Pt 2,1 negativo) e non a
quello di evangelista.
■
Proclamation True Full Gospel Of End-Times: O se si
preferisce,
la versione francese: «Proclamation Du Plein Evangile De
Derniers Jours». Per chi come me non capisce abbastanza, Paul Emile Okoka
ha voluto spiegarsi meglio: «Proclamazione del Vero Pieno Evangelo della Fine
dei Tempi».
Che esistesse il «Pieno Evangelo»,
reclamato da parte carismatica, c’eravamo abituati, come se «l’Evangelo»,
presentato al tempo del NT e per circa due millenni fosse troppo «vuoto» o
«spompato». Sembra che il contenuto dell’Evangelo, ossia la persona e l’opera di
redenzione di Cristo, da sole non bastassero più alla salvezza per grazia
mediante la fede; bisognava quindi aggiungere qualcosa ancora, magari la
dottrina carismatica. Devo pensare alle richieste dei cristiani giudaizzanti
durante il concilio interecclesiale di Gerusalemme: «Se voi non siete
circoncisi secondo il rito di Mosè, non potete esser salvati… Bisogna
circoncidere i Gentili, e comandare loro d’osservare la legge di Mosè» (At
15,1.5). Per parlare di un «Evangelo» oramai «pieno», mi viene da parafrasare
tale pretesa: «Se voi non siete battezzati dallo Spirito con annessa
glossolalia secondo il rito carismatico, non potete esser salvati… Bisogna
imporre “l’abbattimento dello Spirito” ai Gentili, e comandare loro d’osservare
la dottrina carismatica».
Ora, anch’esso non basta più, visto che si aumenta la
dose con una specie di superlativo: «Vero Pieno Evangelo». In tal
modo, si fa nascere il sospetto che ci sia — oltre a un «Falso Evangelo»
(«altro» o «diverso»; Gal 1,6-9) — anche un «Falso Pieno Evangelo»;
altrimenti perché correggerlo e asserire che il proprio «Pieno Evangelo» sia
quello vero? A quanto il prossimo grado di superlativo, magari così: «Accertato
Vero Pieno Evangelo» o «Vero Pieno Evangelo, Certificato e Garantito»?
Se non bastasse a diversificare tale «Vero
Pieno Evangelo» dal semplice «Evangelo» finora predicato, si evidenzia che
questo ha una particolarità speciale che lo distingue da ogni altro. La «marcia
in più» è la seguente: è «l’Evangelo della Fine dei Tempi»! Strano, ma
ricercando nel NT, non ho trovato tale espressione. Che avrà mai di speciale
tale «Evangelo escatologico» da quello predicato da circa due millenni dai
cristiani?
Ora che ricordo l’unico Evangelo predicato alla fine
dei tempi, non verrà recato da uomini, ma da angeli durante la «grande
tribolazione»! (gli ultimi tre anni e mezzo prima dell’avvento del Messia e del
regno). Giovanni narra: «Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al
cielo, recante
l’evangelo eterno, per annunziarlo
a quelli che abitano sulla terra, e a ogni nazione e tribù e lingua e popolo…»
(Ap 14,6). Che ci troviamo già nel periodo della «grande tribolazione» e non ce
ne siamo accorti? Che tutte le piaghe dell’Apocalisse dovevano essere solo
virtuali? Che Paul Emile Okoka sia un «angelo in incognito» e noi non ne
sapevamo nulla? Certo, rimane un grande mistero da svelare! Aspetteremo che voli
«in mezzo al cielo», per accertarcene.
Aspetti conclusivi
Dopo l’apparizione della mia critica al suo titolo
«L’Amico di Gesù Cristo & Profeta Degli Ultimi Giorni», egli assunse la seconda
forma. Dopo le nostre attuali osservazioni, aspettiamo il prossimo
aggiornamento. Speriamo che trionferanno questa volta il buon senso e un po’ di
umiltà.
Il titolo, di cui si fregiava l’apostolo Paolo, era
doulos Christou
Iēsou «servo di Cristo Gesù» (letteralmente «schiavo dell’Unto [a re]
Gesù»; Rm 1,1; Gal 1,10; Col 4,12; cfr. anche Gd 1,1). Speriamo che questo basti
anche per Paul Emile Okoka.
Solo chi si ritiene «l’ultimo dei profeti» e un «sommo
apostolo» necessita di più. Ricordiamo che con persone dai titoli altisonanti,
ma con una dottrina gnostica, ebbe già a che fare e penare Paolo in Corinto (2
Cor 11,5; 12,11). Egli non ebbe remora a definirli «falsi apostoli, operai
fraudolenti, che si travestono da apostoli di Cristo» (2 Cor 11,13). Che
Corinto si ripeta proprio dinanzi ai nostri occhi? Speriamo vivamente di no.
Speriamo che Paul Emile Okoka si distanzi da un atteggiamento del genere, se mai
l’avesse nutrito.
Facciamo tesoro delle parole del nostro sommo Maestro,
Gesù di Nazaret, il Messia-Re: «Ma voi non vi fate chiamare “Rabbi” [=
“maestro mio”], perché uno solo è il vostro maestro, e voi siete tutti fratelli.
9E non chiamate alcuno sulla terra vostro “Padre”, perché uno solo è il
Padre vostro, quello celeste. 10E non vi fate chiamare “Insegnanti”,
perché uno solo è il vostro insegnante, il Cristo. 11Ma il maggiore
fra voi sia vostro servitore. 12Chiunque s’innalzerà sarà abbassato,
e chiunque si abbasserà sarà innalzato» (Mt 23,8-12; cfr. Lc 14,11; 18,14).
► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_Den/A1-Inflazione_titoli_Car.htm
03-09-2007; Aggiornamento:
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