Qui di seguito
discutiamo l’articolo «Unito al Signore, uno spirito con Lui (1 Corinzi 6,17)».
Un lettore ci ha fatto presente le «tante interpretazioni curiose e spesso
allucinanti». Secondo i casi, alcuni attribuiscono in tale verso il termine
«spirito» alla terza persona della Trinità, alla fusione ontologica della
natura umana in quella divina, alla fusione mistica dello spirito umano con
quello divino e addirittura al «grande spirito» in senso magico-esoterico, così
come fanno gli sciamani. Abbiamo anche ricordato che in questa cosa come in
altre, l’unico modo per accertare la verità biblica è un’esegesi contestuale
precisa e rigorosa; per essere tale deve anche rispettare il testo originale, lo
sviluppo della rivelazione e le distinzioni fra Israele e la chiesa e fra antico
e nuovo patto. Abbiamo mostrato che tale verso nel suo contesto parli soltanto
della comunione intima col Signore, privilegio del cristiano rigenerato, e di
nient’altro.
Che cosa ne pensate? Quali sono al riguardo le vostre esperienze, idee e
opinioni?
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I contributi sul tema
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1. {Andrea
Poggi}
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Caro Nicola, ho
letto il tuo scritto in relazione a 1 Cor 6,17 e mi è piaciuto molto. Ho colto
l’occasione e mi sono letto i cap. 5 e 6. È impressionante davvero la
condizione della chiesa di Corinto; il versetto 1 del cap. 5 mostra uno
stato d’immoralità estremo! Dio ci aiuti a realizzare il v. 12 del cap. 6,
capendo veramente cosa non è utile e non edifica, e che niente possa mai
dominarci, alfine di essere sempre dipendenti solo dal nostro Signore. È un
grande privilegio essere il tempio di Dio e sapere che lo Spirito Santo
si compiace di abitare in noi; Dio ci liberi dal guastare questo tempio!
Il versetto del tema in questione, ritengo che sia molto importante perché
indica la
profonda intimità del credente con il Signore, quella intimità che il
credente stesso va a cercare. È scritto: «Ma chi si unisce al Signore…»,
ovvero c’è l’atto volontario del credente di unirsi, quell’atto che ti
porta a un momento d’intimità che va oltre ogni altro piacere. Dobbiamo
assolutamente curare il nostro tempio per non perdere questo rapporto con
il Signore, come dice il v. 19, sapendo di «non appartenere a noi stessi».
Se la chiesa di Dio vuole «unirsi al Signore, essendo uno spirito con Lui»,
deve fare una scelta, deve decidere, oggi più che mai, ovvero come dice 2
Cor 7,1: «Purifichiamoci da ogni
contaminazione di carne e di
spirito, compiendo la nostra
santificazione nel timore di Dio». Un abbraccio, Dio ti benedica e ti
sostenga ogni giorno... {21-07-2010}
2. {Gianni
Siena}
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Ho letto spesso
quel brano che recita: «Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo?
Prenderò dunque le membra di Cristo per farne membra di una prostituta? No di
certo! Non sapete che chi si unisce alla prostituta è un corpo solo con
lei? Infatti, Dio dice: “I due saranno una stessa carne”. Ma chi si unisce
al Signore è un solo spirito con lui...» (1 Cor 6,15-17). Quando un uomo si
unisce a una donna, lo fa legandosi a lei per sempre: i coniugi
condividono tutto: i pensieri, il cibo, i soldi, e le scelte della vita comune.
Anche chi si unisce a una prostituta, immoralmente, diventa parte della sua
realtà affettiva, fisica, e altro.
La fede in Cristo è, dunque, come un matrimonio fra Gesù e l’anima del
redento: da qui la metafora della chiesa quale «vergine fidanzata» e senza
difetti che attende di unirsi allo Sposo. È un metafora molto bella, che
esprime l’intimità / l’unione che già dev’esservi con Dio.
Che questa
unione possa assumere venature «mistiche», non mi spaventa: Paolo era
un’anima del genere. L’anima ha bisogno di «intimità», di «sentire» la presenza
di Dio / Cristo nel quotidiano e nelle preghiere. Ma questo non ha nulla a che
fare con gli «strafalcioni» (!) dottrinali di alcuni di ambienti precisi. Anche
l’entusiasmo mistico e spirituale non è il portatore «esclusivo»
dell’eresia ma n’è il veicolo preferito. […] {21-07-2010}
Nota editoriale:
Poi segue un lungo e interessante excursus che analizza la causa di vari mali
delle chiese locali e la responsabilità in merito della conduzione. Questa parte
verrà trattata a sé appena sarà possibile.
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► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/T1-1Cor6-17_uno-spirito_OiG.htm
22-07-2010; Aggiornamento: 23-07-2010 |