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Riflessioni fra cielo e terra: Aneddoti evangelici e non, e l’umorismo nella Bibbia.

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LA CRONOLOGIA BIBLICA 9

 LA CONNESSIONE GENEALOGICA DI ABRAHAMO

 

 di Argentino Quintavalle

 

1. Da Noè ad Abramo

2. Altre tesi e obiezioni a esse

3. Argomenti teologici

4. Conclusione

 

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La cronologia biblica  08: La connessione genealogica di Arpakšad

 

 

1.  DA NOÈ AD ABRAMO: L’interruzione cronologica, che avvenne al momento del diluvio, riprese due anni dopo con la nascita di Arpakšad. Adesso vediamo l’interruzione che avviene con la nascita di Abramo.

     Gn 11,26 afferma che «Terah visse settant’anni e generò Abramo, Nahor e Haran». Se non avessimo avuto altro da considerare, avremmo pensato che Abramo fosse il più vecchio dei tre. Dato il parallelo letterario tra Genesi 5 e 11, tuttavia, dobbiamo paragonare questo a Gn 5,32, brano che afferma che «Noè, all’età di cinquecent’anni, generò Sem, Cam e Jafet». In entrambi i passaggi, abbiamo un elenco di generazioni composte da singoli figli, seguite da una generazione composta da tre figli:

     ■ Da Set a Noè (un figlio menzionato per ogni generazione), poi 3 figli;

     ■ Da Sem a Terah (un figlio menzionato per ogni generazione), poi 3 figli.

 

Sappiamo da Gn 11,10 che Sem, due anni dopo il diluvio, aveva 100 anni, e che il diluvio è avvenuto il 600° anno della vita di Noè; quindi Sem non poteva essere il primo nato. Egli è nato quando Noè aveva 502 anni, ma come patriarca principale viene elencato per primo. Per mezzo del parallelismo possiamo suggerire che dei figli di Terah, Haran sia il più vecchio, nato quando Terah aveva 70 anni, mentre Nahor il più giovane.

     ■ Haran morì prima dei suoi fratelli (Gn 11,28).

     ■ At 7,4 afferma che Abramo non lasciò Charan finché viveva suo padre Terah.

     ■ Gn 12,4 afferma che Abramo, in quel momento, aveva 75 anni.

     ■ Gn 11,32 afferma che Terah morì a 205 anni.

     ■ Così, Abramo nacque quando Terah aveva 130 anni.

 

Cronologisti famosi come Ussher, Martin Anstey, Phillip Mauro, adottano questo punto di vista. Sono d’accordo anche famosi commentatori della Genesi come Giovanni Calvino, Matthew Henry, Adam Clarke e altri.

 

 

2.  ALTRE TESI E OBIEZIONI A ESSE: Altri commentatori dissentono, specialmente quelli ebrei che non danno alcun valore ad At 7,4 (perché fa parte del Nuovo Testamento), e così suppongono che Abramo fosse il più vecchio (per esempio, Umberto Cassuto). Altri commentatori che dissentono sono: Keil, Delitzsch, G.C. Aalders ed E.W. Faulstich.

     Alcuni hanno suggerito che Terah non fosse morto quando Abramo lasciò Charan e che At 7,4 dovrebbe essere inteso spiritualmente: nel senso che Terah era morto ad Abramo. Questo è il punto di vista di H.C. Leupold.

     Altri, addirittura, escono dal testo ebraico per andare al Pentateuco Samaritano che dice che Terah è morto a 145 anni. Incredibile!

     Un altro punto di vista è quello di considerare il testo ebraico corretto (Terah morto a 205 anni) ma nello stesso tempo supporre che Stefano utilizzava (erroneamente) il testo Samaritano di 145 anni, oppure che semplicemente si sia sbagliato. Luca avrebbe soltanto riportato il discorso di Stefano, e che non dovrebbe essere utilizzato per spiegare la cronologia. Questa, fondamentalmente, è la posizione di Keil, Delitzsch e Aalders.

     Ora, siccome Atti evidenzia ripetutamente che Stefano era ripieno dello Spirito Santo (At 6,5.8.10.15; 7,55), non è sostenibile l’opinione che il suo discorso contenga degli errori.

     Curiosamente, Gordon Wenham, sebbene scrivendo all'interno della tradizione calvinista, molto scrupolosa al riguardo, non si occupò del problema di At 7,4. Né lui né Faulstich hanno dato spiegazioni di quel versetto.

     La maggior parte di questi commentatori richiamano l’attenzione sul fatto che in Gn 17,17 Abramo, ridendo, ha detto: «Nascerà egli un figliuolo a un uomo di cent’anni?». Ma se Abramo è nato quando Terah aveva 130 anni, perché credeva fosse un problema poter avere un figlio a 100 anni? Quindi l’obiezione non è insuperabile. Anni più tardi, Abramo si sposerà con Keturah e avrà dei figli. Evidentemente la risata di Abramo in Gn 17,17 non si riferisce ad alcuna sensazione di impotenza, ma all’umorismo della situazione: un uomo che non è riuscito ad avere figli fino all’età di 100 anni, dopo aver provato per molti anni, non crede più di poterli avere. Così, la risata di Abramo non può essere relativa all’impotenza sessuale. Ciò è dimostrato dal suo successivo matrimonio con Keturah, dove egli non ha avuto alcun problema ad avere figli in vecchiaia.

     Un altro argomento occasionalmente portato avanti è quello che se Haran è nato quando Terah aveva 70 anni e Abramo è nato quando Terah aveva 130 anni, ciò vuol dire che impiegò 60 anni per fare tre figli. Ma chi ci dice che erano soltanto questi i figli di Terah? La moglie di Abramo, Sara, era figlia anch’essa di Terah, ma la madre era diversa (Gn 20,12). Per quanto ne sappiamo noi, egli potrebbe aver avuto venti e più figli, da diverse mogli. La Bibbia cita i figli che erano più importanti, ma ne aveva anche altri.

 

 

3.  ARGOMENTI TEOLOGICI: Un’analogia importante, è il parallelo tra l’esodo di Abramo da Ur e l’esodo d’Israele dall’Egitto. Gli Israeliti hanno lasciato l’Egitto, ma sono rimasti nel deserto per 40 anni a causa dell’infedeltà. In particolare, essi sono rimasti nel deserto fino alla morte della generazione più vecchia (Nu 26,64s). In parallelo con questo, Stefano afferma in At 7,2s che Dio è apparso ad Abramo in Ur e gli ha detto di andare in Charan. Abramo e la sua famiglia (a parte Haran che era morto), rimasero in Charan fino alla morte della vecchia generazione (Terah). Poi il viaggiò prosegui fino in Canaan. Questo è un argomento teologico contro chi dice che Abramo lasciò Charan prima che Terah morisse.

 

 

4.  CONCLUSIONE: Il diluvio si è verificato nell’AM 1656. Due anni più tardi, nell’AM 1658, Sem generò Arpakšad. La genealogia di Genesi 11 ci porta fino alla nascita di Terah nell’AM 1878. Abramo è nato quando Terah aveva 130 anni, nell’AM 2008.

 

La cronologia biblica 10: La connessione genealogica di Mosè

 

► URL: http://puntoacroce.altervista.org/_BB/A2-Crono_biblica09_Mds.htm

06-04-2007; Aggiornamento: 30-06-2010

 

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